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Movie Tour a Matera

Matera e il cinema, una lunga storia d’amore

Movie Tour, speciali, retrospettive: così la città lucana si racconta attraverso il cinema

materaOltre 40 film girati a Matera. Un numero, destinato certamente a salire, che certifica il connubio redditizio e ricco di fascino che lega la città lucana e la settima arte, protagoniste di un rapporto che negli ultimi anni sta sempre più dando spazio a produzioni straniere. Una storia – lunga più di 60 anni – segnata, infatti, non solo da capolavori italiani firmati da maestri come Rosi, Lizzani, Pasolini, Tornatore, Rossellini e Lattuada, ma anche da numerosi film internazionali di grande successo (generalmente di impianto storico).

Il Movie-Tour. Non è un caso, dunque, che la celeberrima “città dei sassi” – forte di una politica regionale favorevole - sia da tempo teatro di un Movie Tour molto seguito, caratterizzato dalle location materane utilizzate in film come ‘Nativity’, ‘Il vangelo secondo Matteo’ di Pier Paolo Pasolini (che inaugurò i film biblici che sfruttano gli angoli della città) e ‘La Passione’ di Mel Gibson. Una visita guidata imperdibile per i cineturisti di tutto il mondo che parte da Via Muro (luogo della Via Crucis in ‘The Passion’) e prosegue alla volta di Piazza San Pietro Caveoso (utilizzata da Tornatore ne ‘L’uomo delle stelle’), Rione malve, Porta Pistola, Madonna delle virtù, San nicola dei greci e Parco della Murgia, quest’ultimo scelto da Pasolini e Gibson per simulare il Golgota nella scena della crocifissione.

Il libro. Il legame profondo che intercorre tra il cinema e la città lucana trova spazio anche all’interno di ‘Set in Matera’, volume in fase di pubblicazione realizzato dalla locale Azienda per il turismo con la Mondadori Electa. Il libro sarà caratterizzato da un consistente repertorio fotografico: ritratti inediti, fuori scena, dietro le quinte saranno accompagnati, infatti, da notizie, curiosità, citazioni critiche, racconti dei protagonisti  che hanno lavorato sui set. Il volume - curato da Ludovica Damiani - si inserisce in una collana che vede tra i titoli già pubblicati Set in Venice. Il cinema a Venezia’ (2009) e Set in Cortina. Il cinema e le Dolomiti’ (2010).

Spassessant’anni di Film. Una lunga storia, quella che lega Matera e il cinema, che parte nel lontano 1949 con ‘Nel Mezzogiorno qualcosa è cambiato’, documentario di Carlo Lizzani che segnò l’inizio del “neorealismo materano” (non è un caso che, sullo slancio del lavoro di Lizzani, altri maestri del genere come Mario Volpe e Alberto Lattuada utilizzarono le location della città). Tra gli altri film italiani girati a Matera spicca certamente ‘Anno uno’ (1974), tra gli ultimi lavori del maestro del cinema Roberto Rossellini, che utilizzò Matera anche per ‘Viva l’Italia’. Altro regista italiano ad utilizzare più volte le location della città è stato Francesco Rosi, a Matera per opere come ‘Cristo si è fermato ad Eboli’ (1979) e ‘Tre Fratelli’. Non solo cinema d’autore: anche i fan del cinema di genere troveranno familiari, infatti,  gli angoli della località lucana grazie al cult ‘Non si sevizia un paperino’, thriller diretto da Lucio Fulci che vede la partecipazione di Barbara Bouchet e Tomas Milian. Per quanto riguarda invece i Film Stranieri, oltre ai celeberrimi ‘Passion’ (2004)  e ‘Nativity’ (2006), spiccano negli ultimi anni l’episodio della saga 007 ‘Quantum of Solace‘ (2008, di Marc Forster) e il sinistro ‘The Omen’ (2006, di John Moore).

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