il principe di melchiorre gioia 12Dopo “Benvenuti al Nord” di L. Miniero e dopo “ll capitale umano” di P.Virzì questa è la volta del “Il Principe di Melchiorre Gioia“ 4° lungometraggio di Andrea Castoldi.

Se avete avvistato telecamere, luci, attori e sentito “ciak, azione!” per le strade di qualche cittadina della Brianza, come per esempio Triuggio o Vimercate, siete capitati nel bel mezzo di una delle scene del film del regista monzese che, con la troupe, ha passato le ultime due settimane a girare il suo soggetto cinematografico.

Il film, un lungometraggio indipendente prodotto da CF-FILM, , con l’ambizione di arrivare alla grande distribuzione, è un pulp comedy autobiografico ambientato in parte nel 1998 e in parte ai giorni d’oggi, che vede nei panni del protagonista, il principe, Silvio Cavallo, attore già noto tra le file di Zelig.

Dopo il successo di “Vista Mare”, 2° film, che porta la firma di Castoldi sia come regia sia come sceneggiatore, entrato in classifica al prestigioso concorso David di Donatello e dopo l’atteso “Non si può morire ballando” presto nelle sale, il regista si cimenta questa volta in una commedia colorata che vedrà il principe vivere una serie di situazioni reali per quanto bizzarre, circondato da personaggi dalla connotazione marcata che contribuiranno alla vivacità della commedia.

Tra i protagonisti anche gli arcoresi Valeria Bonalume, già campionessa italiana di pole dance che ha partecipato a trasmissioni celebri come Sanremo e lo show di Chiambretti Supermarket e Marco Speziali, noto attore che ha al suo attivo numerose pubblicità e parti in film.

Prechè è stata scelta proprio la Brianza? Andrea Castoldi risponde senza esitazione nella nostra video intervista:

“Perché il Principe, quello vero, è proprio brianzolo e così nel film riconosceremo alcune vie del centro vimercatese, in particolare via Cavour e Piazza Roma. Alcuni negozianti e gestori di locali hanno subito sposato di buon grado la causa del film mettendo a disposizione le proprie “location” per le riprese: il negozio Millecalze di via Cavour che sarà il negozio dove il principe acquisterà la sua pelliccia (rigorosamente sintetica) e il pub Re Nero di via Cremagnani , qui in foto e la Palestra Vela di Oreno via Meucci. Mentre a Canonica di Triuggio le location prescelte che hanno deciso di sostenere il film indipendente son state l’Hotel e il ristorante Fossati, storici nomi brianzoli. Anche l’agenzia immobiliare di Arcore Meani Re, la RSA Anni Azzurri Villa Reale e la nostra testata giornalistica MBNews hanno deciso di abbracciare il progetto indipendente di Castoldi. Tutte aziende che si son mostrate sensibili ad un cinema libero dalle leggi di mercato e che per questo, a volte, può dar vita più facilmente ad idee originali, persino capolavori.

Terminata la parte delle riprese dedicata al 1998, tra circa un mese, la troupe e il cast riprenderanno a girare la parte dedicata al 2020, tra le location si vedrà la rinnovata Milano e Gallarate.

L’obiettivo del film, ambizioso, ma non inverosimile, sostenuto da una squadra collaudata e compatta, la stessa infatti dei precedenti film di Castoldi, è di conquistare il grande pubblico e allo stesso tempo di affermarsi a livello nazionale come cinema d’autore.

Fonte: MBNews


Altri articoli correlati

  • Mare Fuori 3: le location di Napoli della terza stagione mozzafiato

  • La Fuggitiva, le location dal Piemonte al Lazio.

  • Portofino diventa partner di Liguria Film Commission

  • Matera e il cinema, il bilancio di un anno straordinario

  • Così "6 Underground" mette a soqquadro l'Italia. Ma per una buona causa

  • Dov’è girato OGNUNO È PERFETTO: ambientazione e location

  • TOM CRUISE GIRERÀ UN FILM A VENEZIA

  • MONTALBANO, LE LOCATION DEL FILM: I LUOGHI PIÙ BELLI DELLA FICTION

  • ESTERNO / GIORNO - Tour a Trieste per le location di "Volevo Fare la Rockstar"

  • Toni Servillo sarà Eduardo Scarpetta: a Napoli le riprese di “Qui rido io”, nuovo film di Martone

Ritorna su
Le location del film "Dune"