Parliamo del secondo maggior incasso della storia del cinema indiano, con oltre 400 milioni di spettatori: “Housefull” è stato girato sul Gargano con il contributo di Apulia Film Commissio. La portata di pubblico di “Housefull” è in crescita esponenziale. Il film è stato distribuito non solo in India ma anche in Gran Bretagna e in America, dove il cinema bollywoodiano registra sempre ottimi incassi grazie soprattutto alla presenza di forti comunità indiane.

Diversi i livelli di location placement offerti dal film e dalla campagna pubblicitaria che ne ha accompagnato il lancio. “Housefull” si apre a Baia dei Faraglioni dove il direttore d’albergo dà il benvenuto a due sposini in viaggio di nozze con questa frase: “Welcome in the most beautiful place in the world, Apulia”. I faraglioni e la spiaggia di Mattinata fanno da sfondo alla locandina e alle cartoline del film nei quali primeggiano i protagonisti Akshay Kumar e Deepika Padukone vere e proprie star di Bollywood, la prolifica industria indiana di cinema popolare che ha scelto in più di un’occasione la Puglia.

Nel 2009 Apulia Film Commission ha sostenuto e finanziato “Housefull” diretto da Sajd Khan, prodotto da Nadiadwala Grandson Entertainment (la casa cinematografica indiana con sede a Mumbai e produttrice dei maggiori blockbuster bollywoodiani) attraverso sia il Film Fund che il Fondo di Ospitalità per un contributo totale pari a 120.000 euro. La troupe, composta da oltre cento persone, ha speso sul territorio in beni e servizi oltre 152.000 euro. Il film è stato realizzato con l’apporto della line producers Giulia Salvadori della Scrix Productions di Milano.

Ecco quindi che tale successo diventa l'occasione per lanciare il "brand Puglia", non solo a livello cinematografico. Infatti, il Gargano "rischia" di diventare una meta turistica amatissima dagli indiani... Non a caso, è in arrivo il potenziamento dell'aereoporto di Foggia!


Riportiamo di seguito l'intervista al Direttore dell'AFC Silvio Maselli apparsa il 4 Gennaio sul Corriere del Mezzogiorno

BARI — «Welcome in the most beautiful place in the world, Apulia». Un mega-spot visto da più di 400 milioni di persone sugli schermi di mezzo mondo. Così il direttore d’albergo di Baia dei Faraglioni dava il benvenuto ai due sposini in viaggio di nozze protagonisti di Housefull, film indiano campione d’incassi diretto da Sajd Khan, che lancia le spiagge di Vieste e Mattinata verso una ribalta da sogno. Una soddisfazione per Apulia Film Commission che nella produzione del film due anni fa investì circa 120 mila euro, attraverso Film Fund e contributo per l’ospitalità. Investimento già ripagato allora dagli oltre 152 mila euro in beni e servizi spesi dalla troupe composta da oltre cento persone.

Silvio Maselli, direttore di Apulia Film Commission, niente male come pubblicità planetaria per la regione.
«Devo dire che il successo del film ce lo aspettavamo».

Si spieghi.
«Era stato proprio il carattere di altissimo profilo dell’operazione ad attirare il nostro intervento. Parliamo della seconda industria cinematografica del mondo dopo Hollywood. Solo che, a differenza degli americani, gli indiani non sono affatto in crisi. Non ricercano soldi in giro per il mondo, ma servizi, personale preparato e soprattutto location da sogno, una parte fondamentale dei lungometraggi bollywoodiani. Poi, il film è una commedia molto divertente e vanta come protagonisti delle grandi star di Bollywood».

Dunque, un investimento a colpo sicuro?
«Per noi è vantaggiosissimo investire su prodotti realizzati nell’ambito di industrie così mature. Da parte nostra c’è solo un completamento del budget, di contro c’è un enorme ritorno sul territorio».

E l’immagine della Puglia fa il giro del mondo.
«L’impatto dal punto di vista del cine-turismo non si può negare, è decisamente importante, anche tenendo presente che il film viene distribuito anche in Gran Bretagna e Stati Uniti, paesi dove esiste una forte comunità indiana. È chiaro, queste pellicole hanno un potenziale turistico incalcolabile. Un effetto, certo, lo ha su Apulia Film Commission».

Quale?
«Noi abbiamo tutto l’interesse a continuare la collaborazione con la location manager Giulia Salvadori che ha portato i tre set indiani in Puglia (oltre Housefull, ci sono stati Baachna Ae Aseeeno e Maska). Il mercato italiano ormai ci conosce, quindi investire sull’internazionalizzazione diventa nel prossimo futuro una delle direttrici della nostra azione mirata a mercati certi e maturi come quello indiano».

Nel concreto bolle già qualcosa in pentola?
«Siamo in trattativa per una nuova produzione indiana da girare in Puglia. Non ci sono ancora certezze, quindi non posso dire di più». Qualcosa in più sul film l’ha detta Giulia Salvadori a La Stampa di Torino, parlando di un film prodotto nello Stato indiano del Tamil Nadu e della ricerca «degli scorci italiani più adatti» tra la Puglia, «per motivi climatici», Venezia e il Trentino.


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