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trentino fc logoÈ stata una giornata di grandi soddisfazioni, quella di venerdì 2 maggio, per Film Commission Vallée d’Aoste ed il suo team operativo: due documentari sostenuti dalla Fondazione nel 2013 hanno ottenuto infatti importanti riconoscimenti nell’ambito della 62a Edizione del Trento Film Festival. Verso Dove dei valdostani Luca Bich ed Enrico Montrosset, suggestivo e toccante ritratto del grande alpinista austriaco Kurt Diemberger, ha ottenuto lo storico premio Città di Imola riservato al miglior film, documentario o fiction di autore italiano e prodotto in Italia. La giuria presieduta da Reinhold Messner ha riconosciuto all’opera prodotta da L’Eubage la capacità di raccontare esperienze, emozioni, pensieri in un intreccio tra passato e presente che accompagna il lento procedere di Diemberger verso nuove e ignote mete. Il premio Lucianer, riservato al miglior reportage televisivo, è andato invece al documentario Mezzalama Maratona di ghiaccio, opera diretta da Angelo Poli e prodotta da GiUMa Produzioni che racconta con sensibilità e competenza l’edizione 2013 della classica valdostana dello sci alpinismo.

«La presenza di opere valdostane al Festival di Trento – afferma il Direttore di Film Commission Alessandra Miletto – è una realtà alla quale ci stiamo piacevolmente abituando; come Film Commission VdA quest’anno abbiamo sostenuto tre dei film selezionati di cui due premiati, segno che gli autori valdostani stanno crescendo artisticamente in maniera esponenziale e che le nostre scelte di investimento portano i risultati sperati.

Una stagione di grandi soddisfazioni iniziata con la vittoria di “Tir” di Alberto Fasulo, e proseguita con i successi riscossi da “America” di Stevanon e con i film premiati a questo Trento Film Festival, senza contare le grandi produzioni hollywoodiane; grandi conferme per il nostro lavoro di sostegno dell’audiovisivo valdostano e della promozione dell’immagine della nostra regione».

La presenza di Film Commission Vallée d’Aoste a Trento non si esaurisce però con le due opere premiate, ma si allarga anche al documentario in concorso Pianeta Bianco, progetto visionario di Francesco Mattuzzi sostenuto attraverso i fondi del Bando Doc FF e girato ai piedi del rifugio Gervasutti, e arriva a comprendere l’insolito e originale Montanina Albergo Bar del piemontese Enrico Casagrande, autore di talento “scoperto” da Film Commission VdA attraverso il laboratorio Figure con Paesaggio organizzato nel 2012.

Fonte: LaPrimaPagina.it


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