23 Dicembre 2014
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Sono cominciate, oggi, a Sclafani Bagni, nel palermitano, le riprese del nuovo docufilm di Alberto Castiglione “Per quel soffio di libertà”. Questa volta il regista punta i riflettori sulla figura di Bernardino Verro, proprio alla vigilia del centenario dalla sua morte.
Un film che ci riporta indietro nel tempo e che riapre pagine di storia spesso dimenticate o addirittura sconosciute, ripercorrendo i luoghi della vita del corleonese Verro, l’uomo che si è battuto per ridare dignità ai contadini.
Bernardino Verro è stato il primo sindaco socialista di Corleone, ucciso dalla mafia per avere con forza difeso i diritti dei contadini. Le riprese del mediometraggio continueranno per diversi mesi spostandosi fra Corleone, Giuliana e Caltavuturo. La troupe è formata da noti professionisti del cinema, fra questi, l’attore Salvo Piparo, nel ruolo del protagonista e la straordinaria Rori Quattrocchi.
La colonna sonora ancora una volta, dopo la precedente esperienza positiva, è stata affidata a Lello Analfino. Il direttore di Produzione è Rosario Calanni Macchio, collaboratore storico di Pasquale Scimeca, il direttore della fotografia è il romano Alessandro Caiuli, che in oltre 100 film, dagli anni ’70 ad oggi, ha con registi come Sergio Leone, Bertolucci, Bellocchio e Salvatores.
Il docufilm verrà co-prodotto da Koinè con il sostegno di Sicilia Film Commission, Cgil Sicilia, Flai Cgil nazionale e siciliana e sarà distribuito da Ucca. Già in programma a fine 2015 una presentazione in Francia presso la Sorbona di Parigi, che proprio sulla storia dei movimenti sindacali sta portando avanti un progetto triennale, in collaborazione con l’Università di Bologna.
Fonte: SiciliaInformazioni.com
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