90 milioni per il credito d'imposta nel decreto Valore Cultura approvato oggi dal Consiglio dei ministri: la soddisfazione dell'Anica
[Roma, 2 Agosto 2013] L'Anica esprime la sua grande soddisfazione per il rinnovo del tax credit, approvato oggi in Consiglio dei ministri: "Per il tax credit per il cinema, come auspicato - si legge nel decreto legge Valore Cultura - dagli operatori del settore, sarà garantita la cifra di 90 milioni di euro".
"Era una questione di vita o di morte - ha detto il presidente di Anica Riccardo Tozzi - e siamo molto sollevati. Il ministro Bray ha fatto un gran lavoro, e abbiamo sempre creduto che il presidente Letta avrebbe tenuto fede al suo impegno. Ora dobbiamo continuare a rendere chiaro a tutti che il cinema e l'industria culturale sono una grande opportunita' per il Paese, e le questioni che li riguardano vanno gestite in attacco e non in difesa".
Anche Angelo Barbagallo, presidente dei produttori, ha espresso il suo apprezzamento "per la svolta impressa dal Governo. Ora si potrà riprendere, a partire da Venezia, quel percorso di confronto e collaborazione con l'Esecutivo, essenziale per definire una politica cinematografica all'altezza dei tempi e inserita in una visione generale del ruolo della cultura nel Paese".
Fonte: Cinematografo