16 Gennaio 2014
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Lettera dalla Film Commission ai consiglieri
Il direttore dell'organismo scrive ai gruppi in Regione: «Un'azione partecipata può far nascere in Basilicata un distretto di medie e piccole imprese del cinema e dell’audiovisivo»
POTENZA, 15 GEN - Il direttore della Lucana Film Commission, Paride Leporace, ha inviato una lettera ai nuovi consiglieri regionali invitandoli “ad essere protagonisti attivi di un’azione partecipata che mira, in questo momento difficile e di crisi, a far nascere in Basilicata un distretto di medie e piccole imprese del cinema e dell’audiovisivo”.“In un anno di attività - ha aggiunto Leporace - siamo riusciti con il sostegno di un ottimo Consiglio d’amministrazione e con la sensibilità della politica regionale a costruire le fondamenta di una costruzione culturale ed economica che era attesa con trepidazione da molti settori dell’intellettualità lucana. Siamo qui a chiedere a tutti i gruppi del nuovo Consiglio regionale - ha concluso - un incontro in tempi brevi con i dirigenti della nostra Fondazione per poter illustrare il piano di attività che intendiamo affrontare nei prossimi mesi, ma anche per poter ricevere sollecitazioni e indicazioni su un importante vettore economico della programmazione”. ( Il direttore della Lucana Film Commission, Paride Leporace, ha inviato una lettera ai nuovi consiglieri regionali invitandoli «ad essere protagonisti attivi di un’azione partecipata che mira, in questo momento difficile e di crisi, a far nascere in Basilicata un distretto di medie e piccole imprese del cinema e dell’audiovisivo».
«In un anno di attività - ha aggiunto Leporace - siamo riusciti con il sostegno di un ottimo Consiglio d’amministrazione e con la sensibilità della politica regionale a costruire le fondamenta di una costruzione culturale ed economica che era attesa con trepidazione da molti settori dell’intellettualità lucana. Siamo qui a chiedere a tutti i gruppi del nuovo Consiglio regionale - ha concluso - un incontro in tempi brevi con i dirigenti della nostra Fondazione per poter illustrare il piano di attività che intendiamo affrontare nei prossimi mesi, ma anche per poter ricevere sollecitazioni e indicazioni su un importante vettore economico della programmazione».
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